ATESSA – Tragedia sul lavoro a Termoli, nello stabilimento Sevel di Atessa, in val di Sangro. Cristian Perilli, un operaio di 26 anni della provincia di Frosinone è rimasto schiacciato da un elevatore mentre stava sostituendo un tirante. Ieri mattina il ragazzo, dipendente della Comau (ditta esterna ex gruppo Fiat), stava effettuando alcune manutenzioni al macchinario quando a mezzogiorno è avvenuta la tragedia. I soccorsi sono stati immediati ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. Da ieri sono subito iniziate le indagini dei Carabinieri di Atessa.
Marco Bentivogli, segretario generale Fim Cisl commenta tristemente: “Si apre malissimo l’anno. È appena giunta la notizia di un incidente alla Sevel di Atessa che ha causato la morte di un operaio della Comau mentre stava svolgendo una manutenzione straordinaria in lastratura è rimasto schiacciato da un supporto di ferro“.
Raffaele Apetino, coordinatore Fim Cisl del settore automotive aggiunge: “Non è possibile continuare a contare giorno dopo giorno vittime sui luoghi di lavoro, i lavoratori e le lavoratrici non possono vivere con l’incubo di non ritornare a casa. Le aziende che non investono sulla sicurezza andrebbero penalizzate seriamente. Abbiamo chiesto subito un incontro urgente alla Direzione di Fca per capire come sia potuto accadere un incidente cosi drammatico. Resta però una piaga che dalle Alpi alla Sicilia sta investendo in modo trasversale tutti i settori, dal metalmeccanico a quello edile passando per i trasporti e la logistica“.
Ovidio News