SULMONA – La consigliera comunale Roberta Salvati, della Lega, inaugura il nuovo anno con l’annuncio che porterà alla Corte dei Conti la situazione di grave ammanco nelle casse comunali, per mancate riscossioni di affitti dei locali pubblici. Definisce “omertoso” il sistema di conduzione e gestione della cosa pubblica, privo di trasparenza.
La nota della Salvati infatti denuncia: “Da un’analisi sommaria del documento che l’assessore ha rilasciato, le somme da recuperare sarebbero da attestarsi oltre i 600 mila euro, un vero schiaffo ai cittadini che pagano le tasse e vorrebbero dei servizi in più che mancano, perché a detta dell’amministrazione mancano sempre le risorse economiche. Una vera presa in giro considerato questi dati.”
Dopo le rocambolesche vicende per recuperare alcuni locali – si ricorderanno la palestra dell’Incoronata e Palazzo Manara in Viale Matteotti – molto c’è ancora da fare soprattutto per i contenziosi ancora aperti con i morosi: La Salvati definisce scandalosa una situazione in cui “Parliamo di centinaia di migliaia di euro di affitti non riscossi negli anni varie tipologie di immobili, impianti sportivi, terreni ecc… Soldi utili che devono essere destinati a politiche di reinvestimento, ad esempio, politiche del sociale, manutenzione ordinaria, straordinaria immobili, recupero di immobili non utilizzati ecc… non è possibile che in cinque anni di amministrazione Casini ci troviamo ancora in queste condizioni.”
Dai dati acquisiti dalla sua interrogazione risultano, ad esempio, il Consorzio Terraviva che ha restituito i locali in Via Federico II, deve ancora oltre 62.000 euro per non aver mai pagato l’affitto; 80mila euro deve la Confesercenti per l’occupazione degli ex locali Cescot, ora occupati dalle scuole; l’emittente televisiva Onda Tv per la quale è stato avviato lo sfratto e che sta pagando il debito; altri morosi sono gli occupanti senza titolo delle case parcheggio, i cui recuperi sono però stati sospesi dai decreti governativi.
La nota questione degli impianti sportivi, i cui “affittuari” non pagano il dovuto da anni le società sportive devono in totale ancora circa 24.000 euro.
la Polisportiva Sulmonese per il campo polivalente in Via Stazione Introdacqua deve ancora circa 7.500 euro; L’Associazione Rugby non ha ancora pagato per tutto il 2019 e 2020; l’ASD Gymnasium Scherma deve 6.100 euro (contratto scaduto nel 2014); La scuola Ovidio deve al comune oltre 6.600 mila euro per aver utilizzato il Palasport dal 2015 al 2017; all’ Asd Basket Centro Abruzzo restano ancora da pagare 10.000 euro.
Ci sono poi i dovuti che il Comune ha accumulato negli anni per aver affittato da privati dei locali ad uso archivio o altro, ammontari ovviamente accresciuti dagli interessi che i sulmonesi stanno pagando per inadempienza degli amministratori.
Insomma, del tutto insoddisfacente, oltre che “scandalosa” la gestione del patrimonio pubblico, ribadisce la Salvati, che ha caratterizzato un’amministrazione, quella della sindaca Casini, di “soli annunci” e sperperi di danari che avrebbero potuti esser ben altrimenti esser messi a frutto.
O.N.