Varato il Decreto Cura-Italia: al via l’azione del governo per salvaguardare economia e settori in difficoltà

ROMA – In attesa dei dettagli specifici del Decreto Cura-Italia firmato oggi vi riportiamo le parole della senatrice sulmonese Di Girolamo apparso nel pomeriggio sui social:

“Varato il #DecretoCuraItalia, le misure saranno poderose e riguarderanno i settori più colpiti in queste ore: i #medici che sono da giorni in prima linea per difenderci senza sosta da questa sciagura, i #lavoratori che mai come in questi giorni stanno soffrendo, assillati dalla paura di perdere il posto di lavoro (non lo perderanno), le #famiglie, le #imprese.

Sono 25 I MILIARDI che andranno a sostenere la nostra economia e poi ci sono finanziamenti mobilitati fino a 350 miliardi.
Il nostro Premier è energico e risoluto, sa quello che serve e non risparmia nemmeno un respiro nel combattere questa emergenza che andava affrontata con tutte le risorse necessarie.
Immediatamente:
✅ 3 MILIARDI E MEZZO per potenziare il sistema sanitario
✅10 MILIARDI per il sostegno ai lavoratori e alle famiglie
✅ ASSEGNO di indennità di 600 euro una tantum per autonomi e stagionali
✅CONGEDO STRAORDINARIO per genitori con figli a casa con possibilità di usufruire del voucher baby-sitter
✋Le SCADENZE DEL FISCO sono rinviate
✋ I LICENZIAMENTI SONO SOSPESI
✋Stanziato anche un fondo per la SOSPENSIONE DELLE RATE DEI PRESTITI E MUTUI

Naturalmente le procedure verranno spiegate accuratamente nelle prossime ore dal Premier Conte. Un PRIMO PASSO importante è stato fatto; ora non resta che raccomandarci con la popolazione poiché comprenda veramente quanto è IMPORTANTE RESTARE A CASA ed uscire soltanto per le necessità improrogabili e nel rispetto delle direttive che sono state diramate. #CeLaFaremo e ne usciremo più forti. Vi mando un abbraccio e vi sono vicina.

Concludo riportando e condividendo le bellissime parole del Presidente Conte: “Sono orgoglioso perché partecipe di una comunità che ho l’onore di guidare in un periodo così complesso della nostra storia. Alcuni italiani sono in trincea negli ospedali, in fabbrica, nelle farmacie o dietro ai banconi di un supermercato, tanti rimangono a casa ma non sono inerti, li sostengono dal balcone, dalla finestra, cantando l’inno nazionale. Possiamo essere orgogliosi di essere italiani, insieme ce la faremo”.

#DecretoCuraItalia
#InsiemeCeLaFaremo

O.N.