ovidio news
Sindaco Casini: cari cittadini vi scrivo Sindaco Casini: cari cittadini vi scrivo
"Scrivo per un sentimento di rispetto e lealtà verso l’elettorato che circa tre anni e mezzo fa ha scelto me..." Sindaco Casini: cari cittadini vi scrivo

SULMONA – Sono parole d’orgoglio quelle che il Sindaco Annamaria Casini rivolge ai cittadini e ai suoi detrattori: d’amore per la città e di rimprovero laddove la critica sarebbe sconfinata nell’ingiuria, nella non costruttività, fino a sfociare in strumentalizzazioni a fini elettorali per quei politici che in città, avvelenano e dividono nella speranza di imperare domani. Ecco di seguito il comunicato che pubblichiamo integralmente:

Lettera aperta ai cittadini di Sulmona. “Scrivo per un sentimento di rispetto e lealtà verso l’elettorato che circa tre anni e mezzo fa ha scelto me come Sindaco di Sulmona nell’ambito di una proposta che segnasse il cambiamento. Fu quasi un plebiscito, un mandato forte che ha sempre rappresentato per me la motivazione principale, conscia di una fiducia che i cittadini riponevano per realizzare un progetto per la città, a cui quotidianamente ho fatto riferimento come impegno e guida del mio operato.     Da sempre, ma soprattutto nell’ultimo periodo, sto ricevendo attacchi gratuiti e infondati da gruppi politici che si stanno preparando a prossime elezioni e ad una campagna elettorale senza argomenti, ma con toni ingiuriosi verso la mia persona e dimostrando nessun rispetto per l’istituzione che rappresento: segno di un degrado morale e politico veramente imbarazzante, anzi preoccupante.     Comunicherò, nei prossimi giorni, alla città, insieme ai miei sostenitori e collaboratori, come fatto anche lo scorso anno, i tanti risultati raggiunti e quanto ancora è in itinere. Ho sempre lavorato al servizio e per il bene di Sulmona, senza risparmiarmi, con enormi sacrifici anche personali, trascurando famiglia e professione, giorno dopo giorno, per tutti questi 42 mesi, in nome di un patto fatto con i miei elettori e nel rispetto dell’Istituzione che rappresento.     La politica della denigrazione, della violenza verbale e della calunnia, della sprezzante e sterile polemica su ogni argomento non mi appartiene. La cultura della discordia, della divisione, della demolizione, causa da sempre delle sventure di questa città, è il primo nemico da combattere. Io guardo ai fatti, fedele ad un impegno sul campo che oggi mi vede responsabile amministrativamente, civilmente, penalmente e moralmente verso la mia città, che governo con impegno costante e quotidiano, serena nel giudizio che a tempo debito solo gli elettori dovranno dare e  consapevole delle numerose difficoltà e del dissenso generale e della sfiducia che attanaglia il sentimento comune verso chi amministra.   Invito questi signori e signore della politica cittadina dal desistere da un disegno contro, ma comincino ad operare nell’interesse della città prima di tutto svelenendo il dibattito e mostrando ai cittadini e a quanti ci osservano a livello regionale uno spettacolo all’altezza delle potenzialità e storia della nostra Sulmona”.

Molta amarezza ma anche l’orgoglio di portare avanti un incarico di responsabilità grandissima con tutte le forze di cui dispone, in un momento delicato in cui il comune sulmonese sta attraversando una crisi amministrativa significativa, preoccupante e forse già senza ritorno.

O.N.