Roche e Novartis condannate: rapina di centinaia di milioni di euro allo Stato italiano

Il farmaco “Lucentis”, prodotto da Novartis, è autorizzato per curare la maculopatia, una patologia degenerativa dell’occhio. Anche “Avastin”, prodotto dalla Roche, è utilizzabile per tale patologia, ma Roche non ha mai chiesto l’estensione delle indicazioni terapeutiche anche per la maculopatia. Secondo l’Antitrust, ciò sarebbe accaduto in virtù di un accordo con l’altra azienda. La differenza di prezzo fra i due farmaci è elevata: il Lucentis costa circa 550 euro a iniezione, mentre l’Avastin costa 20-30 euro. Si stima che se venisse utilizzato il farmaco meno caro, la Toscana risparmierebbe, ad esempio, circa 8 milioni di euro all’anno.

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la sanzione dell’Antitrust da 184 milioni di euro per le due aziende farmaceutiche, Toscana, Lazio e Veneto stanno preparandosi a chiedere danni per milioni di euro ai due colossi del farmaco.
Enrico Rossi, governatore della Toscana, ha dichiarato: “La nostra avvocatura intraprenderà un’azione legale di tipo civile perché queste due aziende ci rifondano del danno patrimoniale. La nostra contabilità è arrivata a 43 milioni di euro”.

L’assessore alla sanità per il Lazio, truffato per decine di milioni di Euro, e Zaia, governatore del Veneto, 15 milioni di danno accertato, confermano a loro volta l’azione in sede civile.

Non si hanno notizie di azioni civili contro il Presidente e i funzionari dell’Istituto Superiore di Sanità che hanno finto di non vedere la truffa in atto.
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