7 Settembre. Si è concluso nel peggiore dei modi quello che è stato definito dai media, con scarsa sensibilità, “il giallo di Piacenza”. La coppia di scomparsa, il sospetto di un omicidio alla fine rivelatosi perfettamente fondato.
Un uomo sul confine della psicopatia, una ragazza che sognava quello che quest’uomo sembrava potesse darle. Una sparizione inattesa e incomprensibile. Fino a quando, nascosto nel solaio di una casa disabitata sulle colline piacentine ai piedi del monte Moria, poco sopra Veleia, nel comune di Lugagnano, lui, Massimo Sebastiani, viene arrestato, e indica ai carabinieri il luogo in cui ha sepolto Elisa Pomarelli.
Fine del giallo, un funerale e il carcere per Sebastiani. Tutto ciò che resta di una storia d’amore.
Ovidio News