Mo.Ve.Te. il Comitato fondato a Sulmona incontra il Ministro del MIT De Micheli che annuncia un tavolo tecnico: la soddisfazione dei promotori

AVEZZANO – Grande passo avanti per le ferrovie abruzzesi, in particolare per il corridoio Roma-Pescara/Roma L’Aquila. Protagonisti, ieri, ad Avezzano, il comitato MO.VE.Te. (Mobilità Veloce Territoriale) con il ministro del MIT Paola De Micheli e altre autorità politiche, Primo Di Nicola e Gabriella Di Girolamo senatori del M5S e Michele Fina, segretario regionale PD, Stefania Pezzopane deputata PD e Luciano D’Alfonso senatore PD ed ex Governatore della Regione Abruzzo.

Sembrava non vi fossero degli schieramenti politici ieri nella sala adiacente l’aula consiliare del comune, ma un gruppo di cittadini concentrati sul problema la cui risoluzione appare ormai il fulcro di ogni possibilità futura per il Centro Italia e l’Abruzzo. Ovvero una via della seta, che consenta qualcosa in più che una semplice rinascita, ma un vero e proprio Risorgimento che conduca fuori dal medioevo ferroviario queste zone, molte delle quali, soprattutto nelle aree interne, in via di spopolamento e abbandono. La riduzione dei tempi di collegamento fra i due mari, infatti, risulta essere fondamentale per una nuova era economica e sociale.

Una delegazione del Mo.Ve.Te. composta dalla Portavoce Maria De Deo, Tonino Mezzoprete, Responsabile del Progetto, e Maurizio Germani, dello Studio Tecnico SenAlfa esecutore del Progetto, è stata ricevuta dal Ministro, particolarmente attento alla questione. Ecco il comunicato del Mo.Ve.Te., uscito nella serata di ieri subito dopo l’incontro.

Il Comitato MO.VE.TE. Abruzzo, comunica che oggi, alle ore 17, presso il Comune di Avezzano, sì è tenuto l’INCONTRO CON IL MINISTRO DEL MIT, PAOLA DE MICHELI, al fine di portarla a conoscenza dello studio di Prefattibilità del Potenziamento della linea Pescara – Roma – L’Aquila, messo a punto dal Comitato Movete, nato da un’idea degli attivisti del Movimento 5 Stelle di Sulmona, realizzato dallo studio tecnico SenAlfa di Avezzano, aperto ad ogni tipo di collaborazione tecnica e politica, di supporto e promozione. All’incontro, promosso dal Senatore Primo Di Nicola del M5S e dal segretario regionale del PD, Michele Fina, sono stati presenti (i già sopracitati n.d.r.).

Il ministro ha sposato in pieno la ratio del nostro Progetto e ha garantito il completo coinvolgimento del Movete, come concreta espressione del territorio, all’interno del tavolo tecnico che il ministero ha già deciso di istituire per trasformare in progetti operativi affidati a RFI e Italfer il nostro ed altri importanti studi provenienti da altri territori. Il Comitato Movete ribadisce che lo studio di Prefattibilità, di cui auspica un esame sugli opportuni tavoli tecnici del MIT e di RFI, è stato ideato e realizzato dal Comitato ad esclusivo beneficio di tutto il territorio abruzzese e di tutti i suoi abitanti; il progetto è e sarà tutelato dal Comitato da ogni strumentalizzazione o partitica o personalistica. Chiarito questo, tutti potranno e dovranno prestare la propria opera per agevolare i necessari passaggi di un iter complesso ma ben fattibile. Non saranno consentiti utilizzi a fini propagandistici che verranno pertanto di volta in volta stigmatizzati con pubbliche dichiarazioni. Il Comitato seguirà tutti gli sviluppi del progetto per evitare i classici inquinamenti corruttivi. Soltanto una mobilitazione unitaria dell’Abruzzo permetterà di raggiungere l’obiettivo, conclude Maria De Deo.

SULMONA – Soddisfazione all’interno del Meet Up di Sulmona, fondatore del Comitato Movete, che è riuscito a dare forma ad una idea ambiziosa che sempre più sta interessando la politica a tutti i livelli.

Prossimo appuntamento nella fitta agenda del Comitato, un incontro con il sindaco di Sulmona, Anna Maria Casini e l’assessore Manuela Cozzi, per proporre loro di esprimere, con opportuna deliberazione, adesione al progetto e divenire ente territoriale capofila della proposta al Governo, così come previsto dal Nuovo Codice degli Appalti, ed ente locale, punto di riferimento del Ministero per lo stato delle cose.

Importante, infine, l’incontro con l’AD di RFI, Maurizio Gentile, rimandato a prossima data utile in conseguenza del tragico recente accadimento ferroviario di Lodi.

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