Marta Busso, la giovane ventisettenne che diagnostica una malattia rara e ispira una serie televisiva

La vicenda verrà raccontata in una serie televisiva di Netflix e spiegherà come la ventisettenne di Cuneo, Marta Busso, studentessa in medicina, è riuscita a diagnosticare una malattia rara ad una ragazza statunitense, Angel, sorprendendo i medici di Yale. Dopo aver letto la vicenda sul New York Times la studentessa era rimasta stupida del fatto che nessuno era riuscito a trovare una soluzione:

“Mi pareva impossibile che negli Stati Uniti non fossero ancora riusciti a trovare una diagnosi. Angel, grazie ad una raccolta fondi lanciata da una sua amica tramite una pagina Facebook, aveva raccolto circa 10 mila dollari ed era andata da un luminare di un’università californiana per capirne di più ma gli esami non avevano portato ad alcun risultato”. 

La ragazza non era ancora laureata e studiava presso il Regina Margherita di Torino (Centro Regionale per le Malattie Metaboliche) e ha deciso di inviare la sua diagnosi al giornale americano. 

“Ho mandato la mia proposta pensando che la cosa finisse lì”

Invece dopo breve tempo Marta Busso è stata contattata da un produttore televisivo che avendo accolto la sua ipotesi aveva deciso di portare Angel, la ragazza malata, per vedere se era possibile curarla. Marta Busso aveva individuato una mutazione del Dna della ragazza e grazie a questa intuizione Angel è stata curata ed è tornata ad una vita normale. La serie che tratterà la storia si interesserà dei misteri della medicina, si chiama Diagnosis e andrà in onda dal 16 agosto.

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