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Follia?… bastano 250 positivi ogni 100.000 abitanti e scatta la zona rossa! A parte l’inattendibilità dei tamponi, di cui tutti sanno e nessuno parla… Follia?… bastano 250 positivi ogni 100.000 abitanti e scatta la zona rossa! A parte l’inattendibilità dei tamponi, di cui tutti sanno e nessuno parla…
BLOG di Angelo Casali 250 positivi ogni 100.000 abitanti e scatta la zona rossa. Queste le nuove regole per salvarci dalla pandemia. A parte... Follia?… bastano 250 positivi ogni 100.000 abitanti e scatta la zona rossa! A parte l’inattendibilità dei tamponi, di cui tutti sanno e nessuno parla…

BLOG di Angelo Casali

250 positivi ogni 100.000 abitanti e scatta la zona rossa. Queste le nuove regole per salvarci dalla pandemia. A parte l’inattendibilità dei tamponi, di cui tutti sanno e nessuno parla, Il conto è presto fatto: calcolando il 95% di asintomatici, 12,5 ammalati ogni 100.000 abitanti, 0,12 ammalati ogni 1000. Per un ammalato ogni 10.000 abitanti, ammalato che normalmente guarisce, ma vogliamo esagerare, per un morto COL COVID ogni quanti, ogni 30.000? ogni 40.000? ogni 50.000? azzeriamo la vita di tutti. Ovviamente, saranno tutti vaccinati, ma con un vaccino che preverrebbe la malattia (già come abbiamo visto prevenuta naturalmente nel 95% della popolazione) ma non il contagio.

A questa assoluta follia, a questa degenerazione mentale, sociale, politica, stanno contribuendo tutti, “ammucchiati in discesa a difesa della loro celebrazione”, come cantava De André in Storia di un Impiegato. I cosiddetti scienziati a libro paga di Big Pharma, le autorità internazionali a libro paga di governi e tycoon, il presidente Mattarella, il Papa, tutti-dicasi-tutti partiti e uomini politici (che fanno i dissidenti e poi raccomandano di vaccinarsi).

Incredibilmente, le notizie, documentate, che comunque filtrano grazie alla rete -dall’inaffidabilità dei tamponi, alla mancata omologazione dei vaccini (ammessi in via provvisoria e dunque sperimentale) alla scoperta dell’origine sintetica del virus, al conteggio tarocco dei morti in Italia (‘col COVIS’ e non ‘di COVID, risultato 10% dei presunti infetti contro il 2% del resto del mondo) – indipendentemente da tutto questo la maggior parte della popolazione vive come imbambolata, porta la mascherina mentre passeggia nei parchi in perfetta solitudine o in perfetta solitudine guida la macchina, aspetta il vaccino e accetta ogni restrizione pur di avere “salva la vita”. Siamo di fronte alla più completa ed evidente manifestazione di potenza da parte dell’oligarchia economica, politica, religiosa e culturale che si sia mai affermata nella storia dell’Umanità. E sembra proprio che non ci sia via d’uscita.

Angelo Casali (Autore de “La Scienza Tradita”, Edizioni Sì)