Roma – 14 agosto. Dopo le sparate del Capitano che, in verità avevano gittata troppo corta per affondare il vascello del Governo, l’effetto “rinculo” delle bombarde non si fa attendere: il numero 2 della Lega, Giorgetti, avrebbe appena rilasciato ai microfoni del Fatto Quotidiano, Fanpage e Repubblica una dichiarazione che sa di scarico delle acque nella stiva, per evitare il peggio.
“La crisi è responsabilità personale di Matteo Salvini, se l’avesse fatta prima… – aggiunge astutamente, ma subito dopo, rafforza il concetto, “Sono le decisioni di un capo, e un capo sempre decide lui da solo e alla fine sono responsabilità personali”.
Con queste durissime parole che rimbalzano dal Libero.it e dal web, Giorgetti si lava le mani di ogni nefasta conseguenza (in verità anche da insperati, ormai, effetti positivi) della decisione dell’8 agosto, detto anche Mojito day. Con l’acqua sporca butta il bambino, il pupetto, l’ormai ex Capitano declassato tout à coup a mozzo inutile. Via via… domani è un altro giorno, ciurma!
Ariel