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L’Abruzzo si è svegliato: no green-pass e giù le mani dai bambini L’Abruzzo si è svegliato: no green-pass e giù le mani dai bambini
Pescara, dalle 10.00 Avezzano, dalle 16.00. L’Aquila, dalle 16.00 Sulmona, 27 Novembre. Sarà stato il green-pass, sarà stato l’accanimento scatenato, grazie ai media, contro... L’Abruzzo si è svegliato: no green-pass e giù le mani dai bambini

Pescara, dalle 10.00 Avezzano, dalle 16.00. L’Aquila, dalle 16.00

Sulmona, 27 Novembre.

Sarà stato il green-pass, sarà stato l’accanimento scatenato, grazie ai media, contro tutte le persone che esprimevano anche un minimo dubbio nei confronti della campagna vaccinale, sarà stato il progetto, ormai concreto di vaccinare addirittura i bambini (già vaccinati dopo i 12 anni, insieme alle gestanti). Sarà stato quel che sarà stato, ma anche nel sonnacchioso Abruzzo è un ribollire di iniziative da parte dei “no-green-pass”, che hanno portato a Pescara personaggi del calibro di Francesco Amodeo e Stefano Puzzer – grazie in particolare all’iniziativa di Nico Liberati, protagonista fra l’altro di un lungo sciopero della fame resosi necessario per ottenere incontri ed attenzione dalle istituzioni regionali e nazionali.

Ogni sabato Piazza Salotto di Pescara è stato luogo di ritrovo, di ascolto e di richiamo, e questo ha permesso agli “attivisti” abruzzesi di incontrarsi, conoscersi e replicare le iniziative. Avezzano, L’Aquila, e presto Sulmona.

I numeri di chi partecipa alle manifestazioni non sono eclatanti (anche perché non esiste ancora un’organizzazione capace di compattare e informare correttamente la popolazione) ma il disagio sta pesantemente aumentando dopo l’evidente fallimento della campagna vaccinale.

Il tentativo di affibbiare ai “no-vax” la colpa dei contagi attuali è passato nell’immaginario collettivo di molti, ma non certo della maggioranza dei cittadini. Sono moltissimi quelli dubbiosi riguardo alla terza dose e quelli pesantemente delusi dalla “scienza”, dai virologi che hanno detto tutto e il contrario di tutto, e dal fatto di ritrovarsi a due anni di distanza con le stesse misure, mascherine, distanziamento, divieti.

L’estensione della vaccinazione ai bambini può essere la buccia di banana su cui la narrazione ufficiale scivolerà, andando a scontrarsi con un sentire comune nettamente maggioritario.

Fabrizio Zani

L’Aquila, Piazza Castello, dalle 16 alle 19, con Franco Fracassi

Pescara, dalle 10.00 alle 13.00, Piazza della Rinascita, con Franco Fracassi

Avezzano, dalle 16.00 alle 19.00, con Dottor G. Di Claudio

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