COVID 19: in GB continua la sperimentazione del vaccino, ma questa volta le cavie non sono volontarie

Solo dopo due casi di “significative reazioni allergiche” arriva da Londra l’indicazione di non vaccinare chi abbia un passato di allergie. Secondo Pregliasco, gli inglesi non avevano letto il bugiardino…

Il vaccino della Pfizer, approvato a tempo di record dall’autorità britannica per il controllo dei farmaci, comporta seri effetti collaterali. Perlomeno in chi ha una storia di allergie pregresse.

L’hanno comunicato dalla Pfizer dopo le poche settimane di sperimentazione sui volontari? No. L’hanno scoperto dopo che che il sistema sanitario di Londra ha iniziato a vaccinare i primi operatori sanitari. La cosa interessante è che sia bastato un giorno per scoprirlo: due malcapitati infermieri sono state le cave involontarie.

Ma le autorità inglesi hanno subito sottolineato che si è trattato di una reazione anafilattica “non fatale”, in quanto ha causato soltanto “mancanaa di fiato, eruzione cutanea, e aumento della pressione”.

Hanno altresì sottolineato che il ‘sistema di monitoraggio’ funziona bene, tant’è che la segnalazione dei due casi è subito arrivata a destinazione. (Fonte: BBC)

Commentando l’accaduto, il professor Pregliasco, noto virologo, intervistato alla Radio ha affermato di non poter dire cosa sia realmente successo, in quanto non ha potuto “leggere il bugiardino”, ma d’altra parte si sa che “tutti i farmaci hanno qualche controindicazione”. Col che si spiega tutto: gli inglesi non avevano letto il bugiardino.

Angelo Casali – Naturopata, autore de “La Scienza Tradita”