Washington, 2 Agosto. Mentre i negoziati delle Galapagos fra il governo del Venezuela e le forze di opposizione guidate da Guaidò ristagnano, gli Stati Uniti si apprestano a inaugurare una nuova stagione di pressioni economiche per mettere in maggiore difficoltà Maduro, verificato che l’opposizione non riesce a ‘sfondare’, e il capopopolo di Caracas mantiene un consenso abbastanza elevato da permettergli di non cedere alle pressioni sin qui subite per lasciare il potere.
Nonostante che Il Center for Economic and Political Research (CEPR) in un suo studio abbia calcolato che le sanzioni statunitensi in vigore contro il Venezuela (una delle cause pricipali del gravissimo stato dell’economia del paese sudamericano) avrebbero già causato la morte di circa 40.000 persone tra il 2017 e il 2018, Trump ha annunciato di avere in programma un inasprimento delle stesse sanzioni, una ‘quarantena’ o addirittura un blocco definitivo nei confronti delle importazioni del Venezuela.
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