Borse mondiali a picco, Piazza affari: peggio dell’11 settembre

Crollo di tutte le borse, l’Italia non è andata MAI così male: -17. Ha chiuso le contrattazioni con una flessione al 16,92, evidenziando un record assoluto come peggiore seduta della storia. Un nostro editoriale di qualche giorno fa aveva previsto (fra le critiche) un meno 20% a fine di questa settimana. Speriamo di starci dentro. Wall Street precipita, peggior crollo dal 1987. Consob vieta le vendite allo scoperto su 85 titoli azionari italiani. Così informa un comunicato: “l’organo di vigilanza della borsa, con delibera n. 21301 del 12 marzo 2020, ha deciso di vietare temporaneamente le vendite allo scoperto su 85 titoli azionari italiani”. S’è svegliato er sor marchese.

Il problema: in situazioni dubbie il mercato tende a vendere anche se non vi è una apparente necessità. Questo meccanismo, a volte, crea disastri a catena, o castelli di carte che crollano, come preferite. E il castello è quasi a terra. Qualche ricco, a breve, diventerà ancora più ricco e l’Italia sarà alla mercè delle peggiori speculazioni mondiali. Non sono serviti gli annunci della Bce, che hanno deluso gli investitori e alimentato ancora di più le vendite. Anche l’ultima mossa della Fed non è servita a tranquillizzare. Ma il gioco è questo.

L’eco raggiunge naturalmente Wall Street: crollo del 10%, peggio del 1987, e la Banca centrale americana “si butta dentro” un miliardo e mezzo di dollari per gli “spicci della spesa”: liquidità temporanea e iniezione d’urgenza” (c’è chi può, noi “non può”). Noi dobbiamo aspettare l’elemosina dell’Europa che ci pagherà coi nostri soldi. Ma ci sono vicini! E te credo! Ursula von der Leyen, mentre esprime vicinanza all’Italia spremendo le mucose, sembra la matrigna di Biancaneve con la mela avvelenata.

Mai così male dunque in Italia: peggio del dopo Brexit (record precedente sbriciolato a -12,48), del crack di Lehman Brothers (-8,2%) e dell’11 settembre (-7,5%). Male tutti, dalla Juve (-17,97) alla Ferrari, che pur contiene (-10,2). Male le Poste, robetta da tener presente (-22,03). Penalizzati gravemente anche i settori viaggi, banche e auto.

lo scenario è “volatile” insomma ma non mancano le “buone notizie”. Crollo del petrolio… si, diciamo che la disputa Russia Arabia Saudita non aiuta in queste ore, ma tutto sembrerebbe dipendere dal fatto che Trump non viaggerà più con l’Europa per i prossimi 30 giorni, è preoccupato (non l’abbiamo ancora nominato?) per il Coronavirus… nel frattempo sono sbarcati 20 mila soldati americani per la mega esercitazione europea organizzata da tempo (e non rinviabile?) della quale vi accennammo qualche giorno fa (approfondendo con un chiarissimo video di Bioblù che potete facilmente ritrovare sul nostro sito o su YouTube). Non ha paura Trump che suddetti soldati, senza le minime precauzioni (noi altri non usciamo nemmen di casa), potrebbero ammalarsi? Saranno fianco a fianco con soldati alleati provenienti da zone rosse dopotutto, come per esempio 7 mila soldati di 18 Paesi membri e partner della Nato, tra cui l’Italia. Non ha paura di contribuire a diffondere meglio il pericoloso virus anche negli U.S.A?

Risposta: “Souvenir d’Italie” si direbbe nel famoso film di Mario Monicelli, Amici Miei.

Buon mercatino dell’usato a tutti

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