Gabriella Zevi
Rimango in casa e anche in casa si possono vivere delle situazioni sorprendenti. E’ successo ieri mattina. Ho ripreso in mano un mio libro pubblicato nel 2006 a Milano.
Il titolo: Donne in via d’estinzione? Dal santuario del parto alla genetica. Viaggio nella storia della medicina e della natura femminile.
Nei primi anni del secondo millennio, uno scienziato italiano, Renato Dulbecco, sostenuto dagli Stati Uniti, lavorava alla mappatura del genoma umano. Il sogno del Terzo Reich e dei genetisti americani di quegli anni si stava realizzando. La possibilità di creare una razza perfetta manipolando il DNA e tanto altro.
Quanti scenari nuovi si sarebbero realizzati! Ho sempre cercato nei quotidiani i segni di un futuro che non riusciva più a nascondersi, e mi colpì il contenuto di questo articolo, pubblicato da La Repubblica il 25 gennaio 2005, che trascrissi e che si trova a pagina 119 del mio libro.
Ecco la pagina….
Gabriella Zevi