ovidio news
Montesilvano: cominciano i lavori per il raid di Jovanotti & fans Montesilvano: cominciano i lavori per il raid di Jovanotti & fans
La tappa abruzzese del tour di Lorenzo Cherubini è prevista per il 7 settembre, e ieri sono cominciati i lavori di trasformazione della spiaggia... Montesilvano: cominciano i lavori per il raid di Jovanotti & fans

La tappa abruzzese del tour di Lorenzo Cherubini è prevista per il 7 settembre, e ieri sono cominciati i lavori di trasformazione della spiaggia che permetteranno la costruzione del palco e la predisposizione di una serie di servizi destinati all’accoglienza delle previste 35.000 persone.

Non risultano proteste particolari da parte degli ambientalisti abruzzesi, quegli stessi che hanno bloccato la popolare “popstar con la zeppa” giusto 20 giorni fa a Vasto, evitando la devastazione di un’area ecologicamente sensibile incautamente concessa, in un primo tempo, quale luogo dell’evento.

Questo fa ritenere che l’area scelta, questa volta, sia adatta ad accogliere 35.000 persone, e che non ci sarà alcun danno ambientale, solo disagi per gli abitanti della zona che vedranno un’orda di fans calare sulla loro spiaggia, avranno le strade di accesso alle loro abitazioni chiuse e quisquilie del genere, inevitabili se si fa un concerto pop.

Jovanotti, diciamo, avrebbe potuto scegliere con un po’ di cautela le tappe dei suoi ‘party’, avrebbe così evitato di scatenare gli ambientalisti di varie parti d’Italia, dal nord (Lido degli Estensi, Albenga) al sud (Policoro) al centro (Vasto, Fermo) prendendosi a ragione l’accusa di finto ecologista, dato che a causa sua le ruspe hanno spianato dune protette, specie in via d’estinzione sono state private del loro habitat naturale (o avrebbero potuto subire gravi danni, come a Vasto).

Chiaro che il fascino di un concerto in riva al mare merita qualche disagio, altrettanto chiaro che dove è sconsigliata la presenza di masse di fans urlanti è meglio non proporsi. Tutta questa storia ha una vittima illustre, la credibilità del WWF, che sponsorizza il Cherubini: Il Presidente di Legambiente Delta del Po Marino Rizzati ha dichiarato infatti in merito al concerto di Lido degli Estensi: “Che il Wwf non sappia che le dune sono aree naturali protette ci risulta impossibile crederlo”

O. N.