Buisiness Covid: “iniziare subito anche i test sui bambini”. Assist per le case farmaceutiche dai pediatri USA

Parte la campagna per vaccinare i bambini, a fronte di una patologia che non li colpisce

“Le aziende farmaceutiche impegnate nella ‘corsa’ al vaccino per il Covid-19 dovrebbero iniziare da subito a sperimentare il vaccino sui bambini , perchè la mancanza di una vaccinazione pediatrica potrebbe ritardare il recupero dopo la pandemia. Lo affermano alcuni pediatri statunitensi in un editoriale su Clinical Infectious Diseases” (ANSA)

Evan Anderson della Emory University (primo firmatario del documento), dichiara al New York Times, che probabilmente non ci sarà un vaccino disponibile neppure per l’apertura del prossimo anno scolastico, che permetterebbe di ridurre ricoveri e morti in età pediatrica, “che sebbene minoritari sono comunque presenti”

Di cosa stiamo parlando?

I dati dell’ISS sono questi: “nei pazienti pediatrici l’infezione causata da SARS-CoV-2 si manifesta con un andamento clinico più favorevole rispetto all’adulto. I bambini hanno infatti una letalità decisamente inferiore rispetto agli adulti,  che si aggira intorno allo 0,06% nella fascia di età 0-15 anni”.  Ricordiamo o,o6 sui contagiati, e che il contagio fra i bambini (per la grandissima parte asintomatici o con sintomi lievi) è in rapporto di 1/18 rispetto a quello degli over 60, classe di età notoriamente più pericolosa.

La risposta è: stiamo parlando del nulla cosmico. Ma per essere più precisi stiamo parlando di un’organizzazione, quella dei pediatri (in questo caso statunitensi) in tutta evidenza al servizio della case farmaceutiche.. Infatti, la sperimentazione, in quanto tale, totalmente inutile, metterebbe a rischio la salute e la vita dei bambini usati come cavie. E in seguito si vaccinerebbero i bambini di fronte al nulla, con i conseguenti rischi.

Eppure questi cosiddetti scienziati, non si peritano di dichiarare, con un vero e proprio assist al business, che “Per i bambini un vaccino avrebbe anche il beneficio ulteriore di permettere un ritorno sicuro a scuola e alle altre attività, permettendo loro di interfacciarsi con il mondo nuovamente ‘di persona’. Dati i vantaggi diretti e indiretti la sperimentazione dovrebbe iniziare subito”. (ANSA).

I nostri bambini sono nelle mani di questi signori.

Franco Slegato