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Altra grana per Marsilio: calendario venatorio pericoloso per la fauna, il TAR sospende la caccia in Abruzzo Altra grana per Marsilio: calendario venatorio pericoloso per la fauna, il TAR sospende la caccia in Abruzzo
PESCARA. I problemi per Marsilio non vengono solo dalla litigiosità della sua maggioranza, ma anche dal tribunale amministrativo regionale. Difatti il 27 Agosto il... Altra grana per Marsilio: calendario venatorio pericoloso per la fauna, il TAR sospende la caccia in Abruzzo

PESCARA. I problemi per Marsilio non vengono solo dalla litigiosità della sua maggioranza, ma anche dal tribunale amministrativo regionale.

Difatti il 27 Agosto il TAR ha bloccato la caccia in regione, in via cautelativa almeno fino al 25 settembre. Il calendario venatorio prevedeva una preapertura per le doppiette esclusivamente per tortora, gazza, ghiandaia e cornacchia il 1 e 2 settembre e l’apertura generale per il 15 settembre.

Filomena Ricci, delegato del Wwf Abruzzo ha dichiarato: “Avevamo chiesto alla Giunta Marsilio di cancellare le assurde disposizioni previste in questo calendario come la caccia già dal 1° settembre alla tortora, una specie gravemente minacciata o l’anticipo e l’estensione del periodo di caccia a quasi tutte le specie oppure ancora la cancellazione di molti limiti relativi ai carnieri e la scarsa incidenza nelle misure per la conservazione dell’Orso bruno marsicano. La Regione non ha tenuto in considerazione nessuna delle nostre osservazioni e siamo stati costretti a ricorrere ancora una volta ai giudici amministrativi”.

Quello che impressiona, negativamente, è il fatto che sulla spinta della lobby dei cacciatori Marsilio avesse riproposto le stesse modifiche al calendario venatorio che erano già state bocciate dal TAR lo scorso anno. Denaro e tempo perso per una causa già destinata in partenza ad essere vinta dagli ambientalisti: gli avvocato ringraziano per la facile parcella.

Il ricorso era stato presentato dagli avvocati Michele Pezone ed Herbert Simone.