Tutto il comparto sanità della provincia dell’Aquila naviga in bruttissime acque.
Il sollecito a risolvere la grave situazione parte dai banchi della stessa maggioranza con voce di Roberto Santangelo di Azione Politica. Il rimprovero travestito da invito si rivolge naturalmente al Presidente Marsilio, che fino ad ora non ha provveduto alla nomina del nuovo Manager della Asl Avezzano-L’Aquila-Sulmona. Ruolo scoperto da mesi anche a Chieti. La situazione è ormai insostenibile, oltretutto senza la figura di un direttore generale non vi è indizione di bando di concorso e, conseguentemente, di assunzioni. Le carenze riguardano attualmente lagli i reparti degli ospedali in cui assenti sono i primari; gravissima la situazione ad Avezzano: Chirurgia Vascolare, Radiologia, Pronto Soccorso, Ortopedia, Malattie Infettive e Angiologia. L’Aquila: Neurochirurgia, Geriatria, Lungodegenza, Centro Trasfusionale (provinciale). Grave anche la situazione di Sulmona per quanto riguarda Medicina, Oncologia, Ortopedia senza considerare il Pronto Soccorso in piena emergenza poichè priva di personale. Senza concorsi aumenta il precariato e col precariato gli specialisti fuggono al grido “si salvi chi può…” Questo il senso della richiesta della “maggioranza alla maggioranza”. Viene da chiedersi, visto che il problema viene già denunciato da anni: ma se tutti protestano, anche chi le questioni dovrebbe risolverle, a chi deve affidarsi l’utente smarrito e ormai privo di qualsivoglia riferimento?
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