Lo svedese Armand Duplantis fa il nuovo record del mondo nel salto con l’asta fissando l’asticella a 6,17
Sport e turismo 15/02/2020 Ovidio
Lo svedese fa cadere un primato che resisteva dal 2014: 6.17, un centimetro meglio di Renaud Lavillenie, al meeting indoor di Torun, Polonia.
Armand Duplantis entra nella leggenda: dopo aver battuto il record svedese martedì, sabato riesce nell’impresa di superare il record del mondo del salto con l’asta realizzato da Renaud Lavillenie a Donetsk (Ucraina) il 15 febbraio 2014. Quella volta fu 6.16, ora l'”asticella” è alzata a 6.17.
Duplantis, 21 anni il prossimo novembre, ci riesce in quel di Torun (Polonia): dopo aver superato il suo stesso primato (6.01), salta direttamente a 6.17. Il primo tentativo va a vuoto, il secondo è vincente. E la sua gioia è ovviamente irrefrenabile.
Il vice campione del Mondo era andato vicinissimo al record già pochi giorni fa a Karlsruhe (Germania): allora un tocco di mano nella fase discendente del salto gli aveva impedito di gioire.
Questa volte niente da dire: il campione d’Europa mette insieme una gara perfetta. 5.52, 5.72, 5.92, 6.01 al primo tentativo e poi al secondo salto l’impresa.
Agli astisti viene insegnato di non guardare l’asticella mentre preparano la loro rincorsa. Farlo, ha detto Duplantis, può portare a commettere errori tecnici. Ma evitare il contatto visivo con un’asticella a 48 metri di distanza lungo la pedana non è sempre facile. In particolare ieri sera.
“È stato quasi come vivere un momento intimo, mi ha quasi strappato una lacrima, perché la guardavo e ho pensato: ‘eccolo, questo è il record del mondo”.
“In tutta la mia vita, da quando avevo quattro anni, volevo essere il detentore del record del mondo.
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