Tutt’altro che demodé il connubio turismo ed enogastronomia torna a proporsi quale motore di crescita dell’economia abruzzese, nella 34ª edizione “Mediterranea”, la tre giorni fieristica dal 12 al 14 luglio, in corso a Pescara presso il Porto Turistico, con un programma ricchissimo e per tutti gusti.
Una kermesse che propone il prodotto territoriale e tradizionale enogastronomico anche nella reinterpretazione di eleganti gourmet delle scuole di alta cucina.
La ricetta studiata dagli organizzatori, la Camera di Commercio di Chieti-Pescara in unione con “Slow Food Abruzzo e Molise”, è semplice e gustosa, come la nostra terra: la cura del prodotto di qualità intesa come volano principe del turismo, attraverso un’offerta ampia che recupera le eccellenze produttive ed artigianali, sempre proposta nel suo legame inscindibile con l’area di provenienza delle materie prime e del prodotto lavorato.
Gli stand espongono le eccellenze abruzzesi e le più autorevoli imprese del comparto agro alimentare, dall’oleario al viti-vinicolo, dalle aziende casearie ai salumifici, dal tartufo al miele, ai dolci tradizionali, alla frutta e verdure e all’aglio rosso sulmonese, fino alle profumate conserve alimentari.
Oltre all’isola Slow food dove a ciclo continuo vengono mostrate ed illustrate da esperti autorevoli le eccellenze abruzzesi intese come “patrimonio da difendere con intelligenza”, nell’ampia offerta fieristica non mancano i laboratori del gusto o la vera chicca presentata dal GAL Maiella Verde, l’ esperienza degustativa di prodotti tradizionali pregiati del chietino offerta dalla squisita ospitalità delle guide Mariangela Nerone e Silvia Santoleri: “sentire” la qualità di pani fragranti ottenuti con farine di grani antichi, il sapore intenso di ventricine e salami o il bouquet di oli tradizionali, tutti plurivincitori di premi nazionali, é un’occasione che non ha prezzo!
