29 Agosto, ore 11.00. Da pochi minuti Giuseppe Conte ha ricevuto dal presidente Mattarella l’incarico di formare il nuovo governo, che nasce sull’asse M5S-PD con l’appoggio di LEU e dei gruppi delle autonomie.
Conte ha dichiarato di accettare con riserva, e di aver dovuto superare la difficoltà personale del cambiamento di sostegno, dalla Lega al PD, ma di essersi deciso per il Sì all’incarico consapevole di avere sempre e comunque servito in coscienza gli interessi del Paese, e nella convinzione che proprio per continuare a servire questo interesse un nuovo governo sia indispensabile. Conte ritiene che la maggioranza PD- M5S possa garantire una politica basata sulla “ricerca della giustizia sociale, della modernizzazione del paese, sul primato del lavoro e dell’eguaglianza, territoriale, sociale e di genere“. Entro la prossima settimana dovrebbe essere pronta la lista dei ministri che probabilmente, su input di Beppe Grillo, conterrà molte personalità indipendenti e competenti nelle loro rispettive materie, ‘sottoposte’ a un controllo politico da parte dei sottosegretari. Un nuovo esperimento dunque. sempre in attesa del voto di Rousseau.
O.N.