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Virus senza frontiere, dati in libertà, e Governo Mondiale Virus senza frontiere, dati in libertà, e Governo Mondiale
Secondo France Press, sono oltre 700.000 casi confermati di contagio da COVID 19 nel mondo… 33.568 in 183 Paesi. Gli Usa sono al primo... Virus senza frontiere, dati in libertà, e Governo Mondiale

Secondo France Press, sono oltre 700.000 casi confermati di contagio da COVID 19 nel mondo… 33.568 in 183 Paesi. Gli Usa sono al primo posto per i contagi (143.025) e contano 2.514 morti. In Italia sono ormai 10.000 contagiati e 11.000 morti. In Cina, oltre 80.000 contagiati ma ‘solo’ 3.000 morti. L’agenzia di Parigi sottolinea che si tratta di dati ufficiali ottenuti consultando le fonti di Stato dei diversi paesi.

Eppure si tratta di numeri sparati letteralmente a casaccio, per il semplice motivo che ogni paese, e addirittura ogni amministrazione locale sta facendo, in tutto il mondo quel che gli pare. Questo fra l’altro consente ai fautori della globalizzazione di invocare un Governo Mondiale in grado di curare una reazione coordinata alle future epidemie.

Che si tratti di numeri sparati a casaccio, o meglio numeri inventati e utilizzati strumentalmente per sostenere tesi precise, lo dimostra ad esempio il caso Veneto. L’idea di partenza è quella di controllare tutte le persone che sono in coda ai supermercati. Che, per carità, dal punto di vista sanitario è una buonissima cosa, può permettere di scoprire i positivi anche se stanno benissimo. Ma la vera e propria bestialità sta nell’utilizzare questo screening come campione statistico, dato che ovviamente a fare la spesa (ricordiamo che può faro solo una persona a famiglia) andrà chi sta bene… gli anziani stanno ben tappati in casa… e dunque il ‘campione’ è del tutto inaffidabile.

Ma più in generale, abbiamo visto che la stragrande maggioranza dei decessi non è “causata” dal COVID, ma “accompagnata” dal COVID, che si va ad innestare su situazioni già compromesse, in cui una banalissima influenza avrebbe avuto gli stessi esiti disastrosi. Ora, in molti Stati questa distinzione viene fatta, in molti altri no. Ci sono poi Stati come l’Italia, con una popolazione anziana numerosissima, e altri paesi molto più giovani. Ovviamente il tasso di mortalità non è paragonabile. Ci sono poi Stati come il Giappone, e poco dopo anche la Cina, in cui sono stati utilizzati farmaci adeguati ed efficaci sin dai primi sintomi, e Stati (come l’Italia) in cui questi stessi farmaci sono stati ignorati.

Indubbiamente la mancanza di coordinamento fra i diversi sistemi sanitari è una causa dell’impotenza manifestatasi di fronte al diffondersi dell’epidemia. L’OMS si sta rivelando per quello che in molti hanno sempre sospettato: un’agenzia al servizio dell multinazionali del farmaco, corrotta e piena, nella migliore delle ipotesi, di incapaci. Alla fine, però, tutti o quasi tutti i Governi optano per una sospensione dei diritti dei cittadini, giustificata dalla situazione di emergenza. Per i fautori del Governo Mondiale, e i nemici dichiarati di ogni libertà democratica (sempre che non sia funzionale ai loro disegni) c’è da leccarsi le labbra. La possibilità di avere un’autorità centrale, ovviamente sotto il loro stesso controllo, che faccia marciare all’unisono tutti i popoli del mondo, creando di tanto in tanto qualche emergenza per distruggere ogni segnale di indipendenza… veramente un sogno ad occhi aperti per i Fratelli. Nemmeno che a inventare il corona virus fossero stati proprio loro.

Franco Slegato