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Tornati a casa gli studenti Italiani bloccati a Barcellona, grazie all’intervento della Farnesina Tornati a casa gli studenti Italiani bloccati a Barcellona, grazie all’intervento della Farnesina
ITALIA– Sono atterrati a Ciampino nel primo pomeriggio di ieri i 7 studenti Erasmus bloccati in Spagna dopo le restrizioni per l’emergenza coronavirus. Fra... Tornati a casa gli studenti Italiani bloccati a Barcellona, grazie all’intervento della Farnesina

ITALIA– Sono atterrati a Ciampino nel primo pomeriggio di ieri i 7 studenti Erasmus bloccati in Spagna dopo le restrizioni per l’emergenza coronavirus. Fra loro anche un abruzzese, Alessandro Piccirillo. Tutto è accaduto il 26 marzo quando i ragazzi erano pronti a partire da Barcellona sull’ultimo traghetto disponibile per l’Italia. I documenti erano tutti in regola ma dopo l’imbarco il medico di bordo riscontra che due dei ragazzi avevano la febbre, di conseguenza non consente loro la partenza.

I giovani, abbandonati al loro destino decidono di contattare la polizia che interviene subito dopo. Giunge sul luogo anche un’ambulanza. I sanitari però dopo un’accurata visita riscontreranno, questa volta, una normale temperatura corporea. A questo punto i ragazzi dovrebbero essere autorizzati alla partenza, ma il capitano della compagnia Grimaldi non vuole sentire ragioni e salpa dal porto senza i ragazzi.

LA RICHIESTA DI AIUTO IN UN VIDEOMESSAGGIO

“Vi chiediamo di far girare il più possibile questo video per aiutarci a tornare a casa” la richiesta di uno dei ragazzi, Ferdinando Bianco, che attraverso i canali social chiede di rendere virale il video in cui spiegano l’accaduto.

Il video inizia a girare e arriva nella redazione de Il Faro24 -giornale online abruzzese- che rintraccia il ragazzo, nello stesso momento la Senatrice Abruzzese (M5S) Gabriella Di Girolamo viene messa a conoscenza del caso. La parlamentare si mette immediatamente in contatto con il Ministro degli Esteri Luigi di Maio (già impegnato nella rete di rimpatri degli italiani all’estero). Da questo momento in poi i nodi finalmente si sciolgono e grazie alle dovute informazioni i ragazzi riescono ad organizzare il rientro.

Ministro degli Esteri (Luigi di Maio) e la Senatrice (Gabriella Di Girolamo)

Naturalmente i ragazzi prima di tornare in Italia, hanno osservato un periodo di quarantena volontaria e ne osserveranno un altro, nel rispetto del decreto anti Covid-19.

Cassia