Avremmo voluto scrivere una lettera aperta alla sindaca Casini, ma non siamo sicuri che sia attualmente in carica, dato il balletto di dimissioni cui ha abituato la città. Mentre sguinzagliavamo i redattori per scoprirlo, avevamo deciso di scrivere alle forze politiche che la sostengono, ma anche in questo caso la ricerca è stata complicata, un po’ perché non si sa se la sostengono, un po’ perché non si sa quali siano, fra scissioni e cambi di chiavi. Non ci resta che scrivere direttamente alla città, nella speranza che, messa da parte la mini-casta di prenditori, politicanti e trafficanti di cariche e nomine, ci sia ancora spazio per ragionare pacatamente e seriamente sul futuro di Sulmona.
E’ di oggi la notizia che il Comune è stato pignorato per oltre un milione di Euro per debiti non pagati nei confronti della S.G. edilizia, relativi alla costruzione del parcheggio di Santa Chiara.
Quello che lascia stupefatti è che questo debito risale a trent’anni fa, che in trent’anni si sono succedute amministrazioni di ogni tipo e colore, ognuna delle quali ha rimandato alla successiva l’onere di pagare, e poi eventualmente di transare nonostante, o forse proprio perché, il pagamento fosse dovuto, inevitabile, frutto di una gestione privatistica della finanza pubblica, fuori dal controllo dei cittadini.
Ci sembra doveroso che i sindaci alternatisi in questi anni siano chiamati a rispondere di danno erariale (gli interessi corrono!… e il comune dovrà farsene carico) e a pagare dunque di tasca loro, liberando la città di un debito che avrebbe dovuto essere già saldato.