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Sulmona, città cardio protetta… solo in orari d’ufficio Sulmona, città cardio protetta… solo in orari d’ufficio
Sulmona. Il 24 luglio 2019 la giunta comunale si è riunita per discutere del progetto denominato “Sulmona città cardio protetta” per estendere la fruibilità... Sulmona, città cardio protetta… solo in orari d’ufficio

Sulmona. Il 24 luglio 2019 la giunta comunale si è riunita per discutere del progetto denominato “Sulmona città cardio protetta” per estendere la fruibilità e garantire la manutenzione dei dispositivi salvavita (DAE) già messi a disposizione sul territorio sulmonese.

Ricordiamo, che nel 2014 la città di Sulmona, ha aderito al progetto “Dona un defibrillatore per la vita – Sulmona città cardio protetta” promuovendo corsi di formazione a cittadini, operatori di protezione civile dipendenti comunali e associazioni sportive. Acquistando tra il 2014 e il 2016 diversi defibrillatori, poi consegnati ad istituti scolastici esercizi commerciali e strutture ad alta affluenza di persone.

Tuttavia ad oggi, i dispositivi a disposizione in città, sono presenti unicamente all’interno di edifici e attività commerciali che rendono accessibile l’utilizzo dei DAE solo in alcune ore della giornata.

Il caso di un commerciante Sulmonese, colto da fibrillazione ventricolare e salvato dal dispositivo in dotazione alla guardia di finanza, riporta alla luce quanto sia stato importante aderire al progetto, ma allo stesso tempo sottolinea l’urgenza di mettere a disposizione tale strumento salva vita durante tutto l’arco delle 24 ore.

Chi ha soccorso l’uomo, dichiarò di essersi diretta verso il vicino dispositivo posizionato all’interno della galleria del parcheggio di Santa Chiara, e di averlo trovato inaccessibile a causa della chiusura del cancello del sottopassaggio. Dovendosi quindi rivolgere alla vicina caserma della Guardia di Finanza, con inevitabile perdita ti tempo. È importante in questi casi agire nel più breve tempo possibile in quanto ogni minuto che passa si perde il 10% di probabilità di salvare una vita.

L’Amministrazione, ha promesso che saranno installati nuovi dispositivi che possano essere utilizzati anche da personale non sanitario, debitamente formato, così da prestare i primi soccorsi, ed eventualmente promuovere altri corsi di formazione sulla base delle somme a disposizione. Provvedendo ad una puntuale ricognizione dei dispositivi consegnati e stabilendo un preciso cronoprogramma di manutenzione.

Restiamo in attesa di queste novità, ma non possiamo esimerci dal sottolineare che dal 2014 a oggi sono passati 5 anni, e che forse i responsabili del progetto avrebbero potuto accorgersi un po’ più in fretta dei punti deboli…mappatura dei dispositivi ad oggi in funzione e la loro sistemazione nei sottoelencati punti strategici.

  • Villa comunale – Hotel Ovidius
  • Conad via sallustio
  • S.E.L Masciangioli
  • S.M Capograssi
  • S.M Serafini
  • Istituto Liceo Ovidio Mazara
  • Liceo scientifico Enrico Fermi
  • S.E.L Radice
  • Centro Sciuba
  • Struttura comunale di Protezione Civile
  • Palazzetto dello sport e impianti sportivi dell’incoronata
  • Palazzo comunale
  • Parcheggio di Santa Chiara
  • Palazzo del Tribunale

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