Monsieur Gozì, ci dica un po’. Quali sono gli straordinari servigi resi allo Stato francese, per cui già nel 2014 ricevette l’ambita Légion d’Honneur, dalle mani dell’ambasciatore francese Leroy?
Perché ha mentito pubblicamente riguardo alla vicenda della cessione di acque territoriali alla Francia, sostenendo che il trattato di Caen del 2015 non lo prevedesse? (il trattato di Caen non era stato mai reso noto. se ne venne a conoscenza quando i Francesi cominciarono a sequestrare i pescherecci italiani sostenendo che avessero invaso le loro acque territoriali. In realtà, per diventare esecutivo, quell’accordo avrebbe dovuto passare al vaglio del Parlamento, non bastando la firma dell’allora Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Questa firma non arrivò mai e la ratifica non ci fu.
Per arrivare al punto di mentire così spudoratamente, siamo autorizzati a sospettare un suo coinvolgimento diretto nella preparazione del trattato-regalo alla Francia.
Perché suo figlio minore, Giulio, studia dal 2014 all’Ecole Française di Roma (Il famoso Lycée Chateaubriand) controllato direttamente dal Ministero dell’Istruzione Francese? Si preparava già a stabilirsi in Francia? E perché mai con una brillante carriera politica in corso?
A queste e ad altre domande che, siamo certi molti altri le porranno, ci piacerebbe avere una risposta… anche se la verità appare fin troppo evidente.