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La Trilogia italiana di fantascienza: Creators – The past La Trilogia italiana di fantascienza: Creators – The past
Vi siete mai chiesti da dove veniamo? Dove stiamo andando? È giunto il momento della grande rivelazione! Otto pianeti, otto sovrani, otto Lens! Le... La Trilogia italiana di fantascienza: Creators – The past

Vi siete mai chiesti da dove veniamo? Dove stiamo andando? È giunto il momento della grande rivelazione! Otto pianeti, otto sovrani, otto Lens! Le Lens posseggono un potere immenso: il DNA, la memoria dell’esistenza, il nucleo della vita! È ora che i Lord si riuniscano per prepararsi a un nuovo allineamneto, le galassie si sposteranno per procedere verso una nuova era. Questa è la storia vera!

ITALIA – Creators – The Past è un film di fantascienza, SCI-FI (science fiction), diretto da Piergiuseppe Zaia con protagonisti eccellenti qali Gérard Depardieu e William Shatner.

L’uscita nelle sale cinematografiche era prevista il 19 marzo 2020. A causa delle misure di emergenza adottate per fronteggiare il coronavirus la prima visione è stata rimandata a data da definire.

La storia è ambientata alla fine del 2012, quando nell’universo si sta per realizzare un insolito e eccezionale allineamento galattico, che apporterebbe cambiamenti al cosmo, come l’eclissi totale che si sta per verificare sul nostro pianeta.
L’Universo è governato da otto Dei, chiamati Creators, che formano il Consiglio Galattico e sono guidati da Lord Ogmha (William Shatner). In un tempo lontano le otto entità aliene hanno realizzato otto Lens, strumenti in grado di custodire il sapere più grande e più agognato dall’umanità: quello della creazione.

Successivamente ogni Creator ha dato vita a un pianeta, di cui è responsabile e la cui essenza è racchiusa nella rispettiva Lens. Il potere di tutte le otto Lens insieme permette l’equilibrio cosmico.
Quando il Creator responsabile della Terra, preoccupato per le sorti dell’umanità, non si presenta all’appello del Consiglio – nascondendo la Lens sul nostro pianeta – viene accusato di tradimento.

Lo strumento, che al suo interno cela tutta la storia dell’umanità è stato nascosto in Italia e inizia così una caccia al tesoro, prima che sia troppo tardi; infatti, se la Lens viene aperta dalle mani sbagliate potrebbe rivelare agli esseri umani la verità sul loro Pianeta e sulla loro stessa natura.

Il film è stato girato in Italia, a Castello di VerrèsCastel SavoiaVeneziaRicetto di Candelo e Brich di Zumaglia. La fase di post-produzione si è conclusa presso gli studios della Fotokem a Burbank supervisionata da Walter Volpatto, colorista di Star Wars: Gli ultimi JediInterstellar e Dunkirk. Il film è stato girato in green screen e in 5K, ed è provvisto del Dolby Atmos 128.1, curata dalla Blautöne.

Gli attori
Gérard Depardieu
: Maestro della Fede
Bruce Payne: Lord Kal
Marc Fiorini: Lord Kanaff
Eleonora Fani: Lady Airre
Jennifer Mischiati: Sofy
Rebecca Cardea: Sofy da piccola
Pete Antico: Lord Marduk
Sébastien Foucan: Tammuz
PelleK: Alex Huntsman
Elio Pascarelli: Nathan adolescente
Angelo Minoli: Nathan adulto
Yohann Chopin: Chris Walker
Ksenija Prohaska: dott.ssa Ferrari
Elisabetta Coraini: Elizabeth
Daniel McVicar: Dan Anderson
Dylan Aires: fratello Dylan
Brian Ayres: Potentate
Kristina Pimenova: bambina che canta
Jonna Cambrand: Joro
Robert Dawson: Roberto Wilson
Ettore Contato: Hawk
Teresa Pascarelli: mamma di Nathan
Luca Gasco: Hider
Giorgia Lorusso: Fenis
Nicole Orlando: ragazza all’ospedale
Mauro Biglino: se stesso
Eogan McMahon: giornalista televisivo
Dario Zara: Yury
Piergiuseppe Zaia: Gesù
Andrea Torreano: amico di Alex

I doppiatori

Bruno Alessandro: Lord Oghma
Mario Cordova: Maestro della Fede
Luca Ward: Lord Kal
Giancarlo Giannini: Lord Kanaff
Michele Kalamera: Lord Marduk
Alessandro Campaiola: Tammuz
Mattia Ward: Alex
Federico Campaiola: Chris Walker
Maria Pia Di Meo: dott.ssa Ferrari

La colonna sonora del film è cantata da Dimash Kudaibergen e della soprano Adriana Damato, una tra le più conosciute voci del mondo lirico internazionale. The Past è stato registrato a Vienna da un’orchestra seguita da Blautöne. Il regista ha composto i 75 brani originali.

Dimash Kudaibergen ha acquisito notevole popolarità a livello internazionale in virtù delle sue doti canore che hanno stupito maestri di canto e il pubblico generale, tanto che alcuni lo definiscono un alieno, il miglior cantante al mondo e la voce più bella mai esisitita.

Nel corso di una esibizione dal vivo nel 2017 è riuscito a cantare un Re nella ottava ottava – D8 secondo la notazione musicale anglosassone – appena sotto il record mondiale per un maschio, che secondo il Guinness dei Primati appartiene al cinese Wang Xiaolong che è riuscito a riprodurre la nota E8 durante una trasmissione televisiva.

Il suo disco di esordio ID, annunciato il 13 giugno 2019 sul suo profilo Instagram ufficiale, è diventato disco di platino in soli 37 secondi.

Creators – The Past un film italiano che avrà un successo internazionale, con un cast strepitoso. Da vedere.

RLC