ovidio news
La pandemia del Corona virus è finita (vi spieghiamo perché) La pandemia del Corona virus è finita (vi spieghiamo perché)
Ferragosto allegro, nonostante i rimasugli di Covid che, però non spaventano più nessuno. Località turistiche quasi dimenticate tornano a essere prese d’assalto, complice la... La pandemia del Corona virus è finita (vi spieghiamo perché)

Ferragosto allegro, nonostante i rimasugli di Covid che, però non spaventano più nessuno. Località turistiche quasi dimenticate tornano a essere prese d’assalto, complice la difficoltà di viaggiare all’estero, ma anche grazie alle nuove possibilità ‘scoperte’ grazie al Covid, di lavorare da remoto col proprio computer anziché occupare un tavolo in ufficio.

Le lamentele degli operatori turistici sembrano davvero ingiustificate, come ingiustificate, anche se i realtà inevitabili, le ultime restrizioni in atto.

Sono ingiustificate, perché anche se il Covid continuasse a diffondersi (e in piccola parte ciò avviene) ormai praticamente tutti i contagiati sono asintomatici, o sviluppano sintomi lievi curabili con dei semplici antiinfiammatori. ‘Asintomatico’, è il caso di ricordarlo, significa che ha contratto il virus, ma che il suo sistema immunitario l’ha tenuto tranquillamente sotto controllo impedendogli di fare il benché minimo danno all’organismo.

L’unico motivo per cui la cosiddetta ‘comunità scientifica’ per bocca di molti, ma non certo tutti, suoi esponenti, continua a vaneggiare di pericolo imminente e continuativo, di giovani contagiati, di futuro oscuro, è che essa fa parte, integrante e fondamentale, della campagna di marketing di quelle case farmaceutiche che della vaccinazione contro il Covid, dei medicinali anti-Covid, della ricerca sul Covid hanno da qualche mese fatto il loro nuovo core-business, investendo centinaia di milioni di dollari, e che sarebbero in gravi ambasce qualora questo ‘terribile virus’ fosse di nuovo rubricato come ‘forma influenzale’.

Il prolungamento dello stato di emergenza, per quello che dunque appare ormai come uno dei milioni di virus con cui ci incontriamo quotidianamente, senza per questo morire fra atroci sofferenze (grazie al nostro sistema immunitario, che ci protegge), è però inevitabile. Nessun governo è disposto a sottoporsi alla gogna di una stampa e di un’informazione che viene tenuta al laccio dalle case farmaceutiche, e che già ora strilla al lupo al lupo se un novantenne dializzato e alimentato per endovena muore di crisi cardiaca, ma avendo anche il Covid. Figurarsi il linciaggio cui sarebbe sottoposto un governo che dichiarasse finita l’emergenza, quando qualche cosiddetto scienziato, magari del comitato cosiddetto scientifico, raccomandasse invece di “tenere alta la guardia perché il mostro può tornare”…al primo novantenne di cui sopra, diventerebbe un governo di assassini, irresponsabili, che gioca con la pelle dei cittadini per motivi elettorali.. e chi più ne ha, più ne metta.

Ma a dichiarare la fine dell’emergenza è ormai il ‘sentiment’ popolare, La stragrande maggioranza degli Italiani non ha più paura e se ne frega del distanziamento e della mascherina, indossata ormai solo per evitare questioni. Forse è per questo che proprio ieri Conte ha dichiarato che a suo avviso il vaccino (che non c’è…) non dovrà essere obbligatorio…

O.N.