Deve scontare due anni di carcere per un blocco autostradale di 8 anni fa. Negate le misure alternative
Dana Lauriola, torinese, educatrice, è stata arrestata ieri mattina nella sua abitazione di Bussoleno.
E’ infatti diventata definitiva la condanna a due anni comminatale dal tribunalke di Torino. per una vicenda di otto anni or sono, un banale blocco autostradale effettuato durante una delle manifestazioni contro la linea Torino-Lione, il famigerato “TAV” . Dana Lauriola è anche uno dei portavoce del Movimento che da decenni si oppone alla gigantesca speculazione che si nasconde dietro il progetto.
Fu una manifestazione pacifica, ed è apparentemente inspiegabile come a distanza di otto anni, a fronte di un’evidente mancanza di pericolosità sociale di Dana, ma anche fronte dell’entità della pena, evidentemente eccessiva rispetto ai fatti contestati, il Tribunale di Torino, non abbia ritenuto di concedere le misure alternative al carcere.
Attivisti no-TAV erano presenti all’arresto e cui sono stati momenti di forte tensione,l risolti con una carica effetuata daidnumerosi poliziotti demandati ad eseguire il provvedimento restrittivo.
I no-TAV hanno tenuto in serata una fiaccolata in segno di solidarietà per la loro portavoce.
Oltre che dai vari apprtenenti al suo Movimento, e dal segretario provinciale di RC, Locatelli, Dana ha ricevuto la piena solidarietà da parte di 5 consiglieri torinesi del M5S (la capogruppo Sganga, Ferrero, Albano, Paoli e Giacosa) e dall’assessore Iaria.
Ovido Network si associa all’incitamento di ZeroCalcare: Daje Dana!
O. N.