Glisofato, in USA la Bayer deve difendersi da 18.400 richieste di danni, ma in Italia non è ancora vietato
NotizieSalute e benessereScienza 30/07/2019 Ovidio
30 Luglio. Mentre il Europa ancora si permette l’uso dell’erbicida glisofato (prorogato il suo utilizzo per 15 mesi in attesa di ‘risultanze certe e tanti saluti allo sbandierato “principio di precauzione”!) negli USA sono arrivate ormai a 18.400 le cause intestate contro il produttore Bayer, che è costretto a far cassa per poter pagare i risarcimenti (ricordiamo che Roundup, nome commerciale dell’erbicida è, almeno negli USA, provatamente cancerogeno) e vende la Doctor Scholl’s per 585 milioni di dollari.
In Italia è a tutt’oggi vigente un decreto del ministero della Salute dell’agosto 2016 che vieta l’uso di erbicidi a base di glifosato prima del raccolto e anche nelle aree “frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili quali parchi, giardini, campi sportivi e zone ricreative, aree gioco per bimbi, cortili ed aree verdi interne a complessi scolastici e strutture sanitarie”. In tutte le altre situazioni immaginabili non esiste alcun divieto di utilizzo. per acquistarlo sarebbe necessaria un’autorizzazione (patentino) ma per aggirare anche questo ostacolo basta ordinarlo on -line, senza che sia prevista alcuna restrizione.