THE COVID SHOW: la prefazione di Sara Cunial al libro di Andrea Tosatto
Coronavirus 01/03/2021 Franco Slegato
In tutte le librerie e le piattaforme dal 10 marzo
Fra pochi giorni sarà disponibile il libro di Andrea Tosatto, “COVID SHOW”, un’analisi esauriente degli eventi succedutisi da quando è stata dichiarata ufficialmente la ‘pandemia’ da Corona Virus. Presentiamo qui la prefazione di Sara Cunial. Il libro può essere prenotato con una mail a coordinamento@edizionisi.com e sarà ordinabile dal 10 marzo sul sito www.edizionisi.com
Viviamo
nell’epoca della menzogna: chi dubita, chi denuncia, chi si oppone
alla visione dominante, viene deriso, attaccato, screditato. Corsi e
ricorsi di una storia nella quale la “santa inquisizione” ha solo
e sempre cambiato veste. Ancora oggi chi si oppone alla verità
ufficiale è eretico e come eretico viene trattato dalla nuova
religione così ben argomentata nel libro di Andrea Tosatto.
Masse di fedeli ipnotizzati, proni ai nuovi sacerdoti che nei salotti
televisivi annunciano il verbo a suon di immagini falsificate, numeri
gonfiati, morti urlate, dita puntate contro chi osa dissentire. La
regia è occulta, ma ormai ben nota. Sono sempre i soliti, come
leggerete. Quelli che uccidono i popoli in nome della Salute (che
hanno già ucciso). Sono quelli della scienza non democratica e della
democrazia non democratica.
Quelli della pace portata a suon di
bombe, degli F35, degli Ogm e della Troika. Quelli che si
arricchiscono nelle tragedie e che le tragedie le causano per
arricchirsi. Sono quelli che nell’ombra tirano i fili di governi di
burattini.
In Parlamento non si decide nulla. Stuoli di
passacarte pronti a ratificare direttive calate dall’alto, agiscono
agli ordini di potenti e lobby di turno. Oggi più che mai i
cittadini sono svenduti e i diritti barattati: anziani ammazzati
nella solitudine, bambini fatti cavie, violentati e dimenticati,
lavoratori umiliati e ricattati, piccoli imprenditori abbandonati.
Dall’inizio di questa pandemia ho presentato oltre cento
interrogazioni, denunciando diversi dei fatti raccontati da Andrea:
dalle vaccinazioni al 5G, dai conflitti d’interesse in gioco al
servilismo di una classe politica corrotta e inadeguata. Cento atti
parlamentari portati all’attenzione dei vari ministeri in cui si
segnala, prove alla mano, il criminale tentativo di distruggere il
nostro Paese sotto tutti i punti di vista: sanitario, economico,
politico, ambientale e sociale. Non folli teorie complottiste, bensì
documenti approvati da un sindacato ispettivo la cui funzione è
accertare le fonti e le affermazioni scritte. L’ho fatto per
lasciare una traccia, all’interno delle istituzioni, di ciò che
sta avvenendo nel mondo reale, quello scientemente ignorato da
televisioni e giornalisti propagandisti, politici dormienti o
conniventi.
Del resto, è già tutto qui, sotto i nostri
occhi: basta aprirli. Essere coscienti e presenti, unire i puntini,
agire di conseguenza è la più potente arma che abbiamo.
Quello che invece non è scritto è l’epilogo di questa storia, che
è la storia dell’umanità. Dipende da noi.
Ci vogliono divisi, soli, ammalati e stanchi. Ci faremo trovare uniti, pronti e consapevoli. Ci faremo trovare vivi e umani.
Come scrive giustamente Andrea quello che ci serve è un “Risveglio collettivo”. Un risveglio già in atto, scolpito nei gesti di tutte quelle persone che all’individualismo, alla paura e all’egoismo, rispondono con l’amore, la solidarietà e la gioia. Lo si può vedere nelle mani di tutti quei medici, ricercatori e scienziati che operano in scienza e coscienza, nel rispetto della persona e della loro professione. È presente nelle braccia di quei contadini che lavorano per custodire la terra e i semi e con essi la possibilità di un futuro libero e sano per tutti. Lo si scorge nelle facce di chi difende la propria casa e il proprio territorio, anche a costo della propria vita; nelle mani di tutti quei piccoli imprenditori che alzano la testa e con dignità e responsabilità continuano a portare avanti il proprio lavoro; negli occhi di chi, contro tutto e tutti, continua imperterrito ad agire con etica e con cuore; negli sguardi di tutti coloro che all’ingiustizia fatta legge s’oppongono con una giusta disobbedienza civile.
È tangibile nei sorrisi dei bambini, nelle strette di mano e negli abbracci che vorrebbero negarci, ma che si fanno sempre più stretti e sentiti.
Siamo a un bivio, viviamo un momento storico di incredibile possibilità: possiamo restituire l’umanità a sé stessa. Siamo pronti.
SARA CUNIAL