Conte: lo Stato c’è. 4,3 miliardi ai comuni e 400 milioni per le persone che non hanno soldi per fare la spesa

Il messaggio di Conte, ieri, è iniziato con un pensiero alle vittime, oltre 10mila, e ai loro familiari. Il Governo si affiderà al Comitato Tecnico Scientifico per effettuare valutazioni la prossima settimana.  

Lo Stato c’è ed è consapevole che ci sono tanti cittadini in difficoltà, persone che soffrono psicologicamente perché non tutti erano abituati a casa e a limitare gli spostamenti e ci sono tante sofferenze materiali: difficoltà per l’approvvigionamento alimentare e farmaceutico. Con Il Ministro Gualtieri e con gli altri hanno lavorato per varare un provvedimento di urgenza e di grande impatto coinvolgendo i sindaci dei comuni, le sentinelle della comunità.

Agli  8mila comuni italiani verranno distribuiti 4,3 miliardi (in anticipo rispetto a maggio) e 400 milioni da destinare con il vincolo di utilizzarli esclusivamente per le persone che non hanno i soldi per fare la spesa erogando anche buoni o consegnando direttamente con l’ausilio dei servizi civili e tutta la catena della solidarietà. L’intera comunità è sofferente, con i sacrifici bisogna aiutare chi è più in difficoltà, deve nascere una catena di solidarietà attraverso le donazioni da parte anche di produttori e distributori.

Un ulteriore lavoro in settimana continuerà con la Ministra Catalfo e con il Presidente Inps Tridico sul versante della burocrazia per azzerare i tempi per CIG ordinaria e straordinaria e per i bonus affinchè si possa beneficiare delle somme nel più breve tempo possibile.

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